È davvero fondamentale tenere in considerazione le buyer personas del brand di cui ci occupiamo quando delineamo una social media strategy?
Certo, se vogliamo che la nostra strategia digitale sia davvero efficace e porti dei risultati in termini di reach, engagement e non solo.
Cosa sono le buyer personas
Ma andiamo con ordine e definiamo il concetto di buyer personas. Le personas o buyer personas sono dei clienti ideali che rispecchiano i consumatori reali del prodotto o servizio che andremo a comunicare. Per costruire questi profili si procede in maniera scientifica. Si strutturano infatti interviste, sondaggi e questionari, sia offline che online, così da raccogliere tutti i dati utili a compilare la “carta d’identità” dei nostri consumatori tipo.
Oltre alle informazioni socio-demografiche, è utile conoscere i loro hobby e interessi, sapere come si informano e come arrivano alle decisioni d’acquisto, qual è il loro livello di digitalizzazione e quali device prediligono, individuare non solo le loro necessità e bisogni ma anche quali ostacoli e problemi affrontano cercando di soddisfarli e ultimo, ma non meno importante, quali critiche muovono al brand che stiamo comunicando.
Veniamo ora al punto chiave di questo articolo: come le buyer personas aiutano l’efficacia di una social media strategy.
Ecco qualche spunto:
Decidere cosa comunicare
Conoscere le necessità del target delle nostre pagine social e come il nostro prodotto o servizio risponde a queste ci permetterà di focalizzare i contenuti su aspetti davvero rilevanti per gli utenti, andando così a colpire il loro interesse.
Decidere come comunicare
I nostri post dovranno attirare l’attenzione non solo per il contenuto ma dovranno anche avere visual e formati adatti alle nostre buyer personas di riferimento. Per questo è importante valutare sia le specifiche socio-demografiche sia il livello di digitalizzazione della nostra community.
Andare oltre il beneficio funzionale
Individuare le aspettative che le buyer personas hanno sul nostro brand ci permetterà di poter guardare al prodotto in maniera più ampia, individuando nuovi punti di vista. Immaginiamo per esempio di gestire la social media strategy di un brand che commercializza tappi per le orecchie. Sappiamo bene che la necessità a cui questi rispondono è ottenere silenzio, isolamento acustico. Quali benefit derivano dal loro utilizzo al lavoro per esempio? Non avendo distrazioni, riusciamo a concentrarci meglio, ad essere più produttivi i quindi uscire in tempo dall’ufficio per goderci un aperitivo in compagnia! Abbiamo parlato del prodotto, ma andando oltre il prodotto stesso.
Scegliere le collaborazioni giuste
Conoscere cosa e chi influisce sulle decisioni d’acquisto sarà fondamentale per la nostra social strategy. Sapere quali sono le voci che il target ritiene autorevole ci permetterà di scegliere le collaborazioni giuste per i nostri progetti di digital PR, in modo che colpiscano realmente gli utenti e risultino quindi efficaci.
Ottimizzare le occasioni di engagement
Indagare hobby e interessi delle buyer personas ci permetterà di sfruttare al meglio occasioni da calendario ed eventi di real time marketing. Creare contenuti sfruttando questi avvenimenti potrà sicuramente portare vantaggi in termini di engagement di pagina, a patto però che questi siano davvero in linea con il nostro target. Se così non dovesse essere infatti, il social flop sarebbe dietro l’angolo!
Decidere cosa non dire
Non dimentichiamo che le buyer personas ci rivelano anche le barriere di acquisto al prodotto, cioè quelle caratteristiche che frenano il nostro target. Questo ci aiuterà a capire quali sono i nostri punti deboli e ci preparerà anche ad affrontare in maniera efficiente la gestione del CRM.
Compilare la carta d’identità dei nostri utenti tipo, dando loro un nome, una storia e descrivendo il loro modo di vivere, ci permette quindi di produrre contenuti davvero interessanti, che li porteranno prima a conoscere e poi interagire con la pagina fino a fidelizzarli al brand. Attenzione però, la nostra community è in continuo cambiamento ed evoluzione. Teniamo quindi sempre presente la social media strategy che abbiamo delineato e non perdiamo di vista l’obiettivo senza però dimenticarci dei principi fondamentali del community marketing.