In metro, in autobus, in giro, in ufficio e in casa. Non esiste posto in cui non ci connettiamo a Internet dal nostro smartphone o tablet… Eccetto dove la connessione è scarsa. Dare un occhio alle ultime news, controllare le email o leggere il feed di Facebook dal proprio smartphone è veloce e immediato, del resto chi ha voglia di aspettare per navigare dal proprio desktop? Il tempo di tornare a casa e ci saremo già dimenticati cosa volevamo vedere. Ciononostante passiamo comunque molto tempo sui nostri Mac e PC, basti pensare alle ore trascorse in ufficio (e in effetti finora il traffico da PC è sempre stato superiore a quello mobile). Finora appunto.
Audiweb ha pubblicato i primi dati della total digital audience mobile integrati a quella PC dei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Un nuovo set di dati frutto della collaborazione con i partner Nielsen, Doxa e Memis:
“Per la prima volta vengono distribuiti al mercato i dati sulla fruizione complessiva di Internet e sulla fruizione da mobile”, ha dichiarato Enrico Gasperini, presidente di Audiweb.
Secondo i dati sulla total digital audience a marzo, ben 25 milioni di italiani tra i 18 e i 74 anni sono risultati online, con una media di quasi 4 giorni ininterrotti al mese. Il dato che più ci sorprende nell’analisi Audiweb riguarda il traffico mobile: ben 7,4 milioni gli italiani che accedono a Internet solo da smartphone e tablet, mentre 5,3 milioni solo da PC. L’uso combinato riguarda 7,2 milioni di persone. E su quali contenuti “perdiamo” più tempo in media sui nostri smartphone? Social network, siti e applicazioni legate al mondo dei cellulari per la maggior parte, seguono app varie di intrattenimento, mentre news e email una quota di tempo molto più elevata da PC. Il 91% degli utenti tra i 18 e i 24 anni viene definita ‘’multiscreen surfer’’, con una forte propensione all’uso esclusivo dei device mobili per accedere a Internet nel giorno medio.
L’analisi di Audiweb spinge a diverse riflessioni sia in ambito di fruibilità dei contenuti da mobile sia in termini di opportunità di business. Chi gestisce profili e account social, siti, e-commerce, portali deve assolutamente garantire una buona esperienza ai propri visitatori e utenti mobile, perché ormai questi rappresentano un’importante fetta dei propri referral. Un sito non responsive perderà via via più utenti e quindi avrà sempre meno traffico. Viceversa, un sito ben ottimizzato fidelizzerà i propri utenti e ne acquisirà di nuovi. Parlavamo anche di business. Se sempre più italiani preferiscono il mobile al PC, allora passeranno più tempo anche in compagnia delle proprie app. Quale miglior momento per pensare a farne una?