L’attività di customer engagement per Spotify ha avuto come key point la presentazione della ricerca “The New Audio 2016”, condotta da TNS, player mondiale nelle ricerche di mercato, presso i centri media di tutta la Lombardia, illustrando in modo innovativo la continua evoluzione del panorama musicale
Edutainment: divertimento-educativo
IAKI per soddisfare l’obiettivo ha realizzato un video 360 di 5 minuti e ha organizzato singoli eventi presso i principali centri media lombardi. Attraverso la tecnologia Oculus VR360, e gli smartphone Samsung Gear VR e Samsung S7, gli invitati hanno vissuto un’esperienza diretta e immersiva nella ricerca “The New Audio 2016” visualizzando i dati statistici che sono stati inseriti in modo grafico e dinamico all’interno di un video girato in un “giorno qualsiasi della settimana”.
Una video infografica interattiva, un’esperienza totalizzante
Il concept creativo alla base della digital strategy: dare vita ai numeri. Questo il tema, e questo l’obiettivo. Così l’agenzia ha prodotto un video 360 sviluppando l’attività di customer engagement in tutte le sue fasi: dallo script, alla produzione del video, alla selezione musicale, al casting delle comparse, volutamente millennials, alla pianificazione degli eventi presso i centri media selezionati.
Perché i millennials? Sono sul pezzo, sempre
Sono i ragazzi della generazione X, i consumatori 2.0: comprano online, sono consapevoli di quello che vogliono e come di come trovarlo (ovviamente in rete). Acquistano non per avere ma per essere. Sono quelli di: “il cibo condiviso sui social è più buono”. Selfie addicted, iPhone dipendenti e con gli auricolari perennemente nelle orecchie (anche di notte). Parliamo di youtuber, fashion blogger, influencer e instagrammer. Sono i nati tra gli anni ’80 e il 2000. Spotify è il loro pane quotidiano.
Personalizzare ci fa sentire importanti
L’attività di edutainment disegnata da IAKI è stata suddivisa in due parti. Una parte “partecipation oriented” in cui gli ospiti hanno indossato i visori Oculus e si sono immersi nel video in realtà aumentata. Una seconda parte di speach corporate. Prima dell’incontro ogni partecipante ha risposto a un survey nel quale ha indicato anche le proprie canzoni e i brand preferiti. Sulla base delle risposte fornite i video sono così stati personalizzati.