IAKI ha preso in carico l’ideazione e la gestione della social media strategy di Ecodom, il più grande Consorzio italiano di recupero e riciclaggio degli elettrodomestici, i cosiddetti RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
Una social media strategy differenziata su Facebook e LinkedIn
Ecodom ha chiesto a IAKI di ideare e gestire la propria social media strategy. La necessità di rivolgersi a pubblici diversi (B2B e consumer) ha dato vita a una strategia differenziata per canali, argomenti e approcci.
Facebook è stato identificato come il canale ideale per parlare al pubblico allargato e fare awareness sul consorzio e i suoi valori, tramite rubriche editoriali incentrate sui temi del riciclo e della sostenibilità. Per parlare invece a un pubblico B2B e raggiungere obiettivi di lead generation è stato scelto LinkedIn. Il timone del piano editoriale, in questo caso, si rivolge esplicitamente al pubblico business evidenziando tutti i servizi legati alla filiera del riciclaggio offerti dal Consorzio.
Ecodom come sponsor della sostenibilità
Componente fondamentale è il posizionamento di Ecodom come partner autorevole e competente in materia di sostenibilità. Ecco perché su entrambi i social ricopre un ruolo di primo piano la componente educational che distribuisce contenuti su ecologia, riciclo e ambiente, aiutando il pubblico a capire il lavoro del Consorzio e il suo impegno per il sociale.
Su Facebook si dà quindi molto spazio alle “quotes”: citazioni di figure celebri su argomenti di interesse dell’azienda, che toccano le corde emotive del pubblico e stimolano la condivisione dei contenuti. La componente educational si sviluppa anche grazie alla creatività: in particolare, Ecodom chiarisce e traduce tramite efficaci infografiche concetti difficili e lontani per il pubblico consumer (ad es. il recupero annuo di 1.500 tonnellate di rame, che è pari a 6 Statue della Libertà). L’ideazione dei visual si orienta sempre alla riconoscibilità e alla promozione dei valori del Consorzio, in modo da dare rilievo ai concetti chiave.
Coinvolgere le persone che diventano RAEEporteer su Facebook
Un’estensione dell’ambito educational che punta al pieno coinvolgimento delle persone è rappresentato dal filone Facebook “RAEEporteer”. La strategia prevede l’invito - che diventa vera e propria mobilitazione - alla condivisione di fotografie che raffigurano l’abbandono di rifiuti RAEE.
Questa operazione di sensibilizzazione riscuote grande successo, testimoniato dall’abbondanza degli UGC inviati dai fan della pagina e dall’elevatissimo numero di interazioni registrato da questi contenuti. Ciò conferisce a Ecodom autorevolezza e testimonia il suo impegno per il sociale.
Parlare a un pubblico B2B su LinkedIn
Dati gli obiettivi della social media strategy nel segmento B2B, LinkedIn ha il compito di lanciare contenuti agli operatori del settore che possono trarre beneficio da un attore come Ecodom, apprendendo informazioni di prima mano sui servizi offerti, sulle normative specifiche o sugli eventi di settore, al fine di far richiedere un contatto da parte del Consorzio.
La pagina LinkedIn di Ecodom è diventata così una vera e propria piattaforma di aggiornamento, una fonte affidabile e un aggregatore di contenuti per il pubblico B2B.