Un nuovo posizionamento per Francesco Biasia, fashion brand di borse, nato nel 1977 come marchio artigiano creativo, parte del gruppo Braccialini. Gli obiettivi: capitalizzare la brand experience, incrementare l’awareness e alimentare la brand reputation. Il tutto allo scopo di costruire una nuova brand identity. IAKI ha risposto con una strategia di customer engagement: dal web design, al content marketing, fino al social media marketing.
Customer engagement per Francesco Biasia
Customer engagement per Francesco Biasia
“Entrare” nell’anima delle donne
Primo passo: costruire un brand positioning Francesco Biasia. Dopo essere entrati nell’intimo delle donne allo scopo di fare customer engagement IAKI ha “ascoltato” le borse, cercando di capire cosa avessero da dire. Dopo un accurato web listening è nata la digital strategy: un fashion social website e un’attività di social media marketing e di comunicazione digitale.
Customer engagement storytelling: la bag intimacy
Sul piano del web design IAKI ha disegnato un fashion social website, coerente con la personalità delle donne Biasia. Un sito pensato come un laboratory loft: uno spazio aperto sperimentale libero dai canoni della moda accademica. Nel suo disegno sono stati fondamentali i tool di condivisione sociale: Google Plus e Facebook. Un progetto di customer engagement storytelling che ha fatto parlare la bag intimacy delle donne, sviluppando una totale brand experience. L’integrazione tra sito web e canali social media è stato un tassello vincente.
"Siamo noi nel nostro tempo. Questo è il Biasia Social Code".
Il payoff di campagna “Biasia Social Code”, nonché concept creativo
Il brand è come una persona: ha una silhouette, una personalità e un linguaggio. Le borse, oltre ad avere una forma, parlano e definiscono un dizionario, un codice di appartenenza: “Biasia Social code” questo il payoff di campagna che ha in sé l’anima dinamica del Social Network, della condivisione e dell’apertura verso il mondo. Il payoff di campagna “Biasia Social Code”, nonché concept creativo, è costruito esattamente sulla base di quello che le donne fanno e dicono davanti allo specchio. La borsa diviene catalizzatrice di connessioni urbane, di interessi e passioni; è un dress code dell’anima. Si è delineata così la donna Biasia, colei che afferma: “non chiamatemi fashion victim”. Una “working girl”.
26 Marzo 2013