Il proliferare dell’utilizzo degli smartphone è ormai cosa assodata, lo possiamo notare ogni volta che andiamo a un concerto dalle mani alzate e dagli schermi che disturbano la visuale del palco per esempio. Ma gli italiani quanto amano lo smartphone? Tanto. Secondo una ricerca condotta da Deloitte, “State of the Media Democracy“, l’85% ne possiede uno. Aspetto ancora più interessante è che il dato risulta in crescita rispetto al 2013, dove era il 72% ad essere dotato di un telefono di ultima generazione.
Più smartphone significa anche un maggiore utilizzo dei servizi disponibili sul web in mobilità, quindi seguendo abitudini e modelli di fruizione diversi. Disporre di questo genere di informazioni è fondamentale, perché ci consente di ottimizzare la mobile social marketing strategy affinché ottenga risultati coinvolgenti come su desktop. A completare il panorama dobbiamo considerare che su Facebook il 60% degli accessi avviene da mobile, principalmente tramite l’applicazione.
Qual è il risvolto sulla mobile social marketing strategy?
I brand non possono più permettersi di trattare il mobile come un’appendice della strategia digitale, al contrario la strategia e i contenuti vanno ottimizzati in partenza:
- Secondo il modello di fruizione
- Secondo le specifiche tecnologiche
- Secondo criteri di leggibilità
Ignorare questi aspetti implica un tasso di interazione con i propri contenuti inferiore, che grazie all’EdgeRank sappiamo condurre a un futuro di reach molto bassi che a loro volta portano a interazioni ancora più basse.
Come usare questo dato a proprio favore?
- Considerare un modello di fruizione mordi e fuggi deve condurre a un tipo di scrittura semplice e chiaro, con testi di lunghezza ridotta e terminologia di facile comprensione.
- Nel momento in cui viene inserito un link in un post, considerare il sito di destinazione e domandarsi se è fruibile agevolmente via mobile, un test pratico è utile allo scopo.
- Assicurarsi che le immagini di accompagnamento al testo che abbiamo scelto siano leggibili anche su schermi di dimensioni ridotte, mentre si è di fretta o si sta facendo altro.
Siate sinceri, quanti di voi ottimizzano i contenuti per il mobile?