IAKI

Facebook marketing per Radio R101

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Una strategia di Facebook marketing di medio periodo, basata sull’attivazione di un mix di strumenti integrati tra loro di social media marketing, è il piano di IAKI per rilanciare il posizionamento di Radio R101 su Facebook, in termini di numero di fan e interazione con gli utenti.

Partire da un’esigenza concreata per arrivare a rendere quell’esigenza una necessità

R101, radio del gruppo Mondadori,  aveva una presenza sui principali social network come Facebook, Twitter e YouTube, ma nonostante l’ottima attività quotidiana da parte del team di redazione della radio, non si notavano segnali di crescita e miglioramento. Da qui la richiesta in primis di trovare nuove modalità di interazione con le persone, e nuove forme di visibilità per i contenuti della radio. Serviva una strategia di social media marketing che mettesse a frutto la presenza su Facebook per incrementare l’audience della radio e creare customer engagement.

Fare consulenza sul Facebook marketing per creare le basi. 

Questo ha creato delle basi di linguaggio e conoscenza comuni tra l’agenzia e il cliente, sulle quali IAKI ha costruito un piano strategico. Dopodiché sono stati  attivati una serie di strumenti. Un mix di attività. Dapprima IAKI si è concentrata sulla realizzazione di tab all’interno della pagina ufficiale, dedicati ai due programmi di punta della Radio – La Carica di 101 e Molto Personale – con messaggi di comunicazione e meccaniche di interazione ad hoc per il tipo di programma e la tipologia di ascoltatori. In seguito ha costruito una sezione dedicata ai concorsi, per vincere i biglietti dei principali concerti dell’estate (Sade e Toto, i primi due). E infine abbiamo disegnato, pianificato e condotto campagne di Facebook advertising a supporto, con grande attenzione alla profilazione e alla qualità delle creatività.

I numeri parlano forte e chiaro: poco più di un mese, 50% del budget previsto, e più di 100.000 fan

E con valori di CTR medio e CPC eccellenti. Questo anche grazie a una scelta di fondo che ci ha dato ragione: contenimento degli investimenti sul fronte dello sviluppo – pur cercando di dare valore a tutti gli obiettivi del cliente – e spostamento di quote di budget maggiori su campagne performanti di social advertising. Anche sul fronte dell’interazione, la Pagina gode oggi valori migliori del recente passato.

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