Un concorso per accrescere brand awareness e brand reputation, che ha contribuito ad incrementare il Data Base di KLM. Un piano editoriale su Facebook e Twitter, che ha stimolato le interazioni sui profili sociali KLM Italia facendo crescere la fan base.
L’heritage dentro a un concorso #KLMIOCERO
Un’iniziativa online e offline, che ha permesso ai partecipanti di vincere biglietti aerei per due persone in Cile, a Tokyo, o in una capitale europea a scelta. Per supportare il concorso #KLMIOCERO, IAKI ha attivato una campagna adv su Facebook, sviluppato un piano editoriale sulla pagina ufficiale Facebook di KLM Italia, disegnato materiali BTL di comunicazione e un minisito del concorso. Un minisito responsive #KLMIOCERO.
Il concorso #KLMIOCERO: al centro luoghi e persone
Negli aeroporti italiani di Venezia, Firenze, Bologna e Torino, nel momento del check-in KLM, alcune hostess, oltre a spingere la compilazione della carta Flying Blue di KLM, hanno consegnato ai viaggiatori una cartolina fustellata con la sagoma di un pointer. La meccanica: il concorso #KLMIOCERO chiedeva alle persone, una volta arrivate a destinazione, di scattare fotografie durante il loro viaggio, includendo il pointer nell’inquadratura. Le immagini sono state poi condivise sulla pagina Facebook di KLM Italia, o sui profili sociali privati dei partecipanti (Instagram e Twitter), accompagnate dall’hashtag #KLMIOCERO e una breve descrizione o indicazione sulla città visitata. Il concorso è stato anche comunicato sui canali sociali Facebook e Twitter di KLM Italia. Su Twitter sono anche state avviate conversazioni con le persone.
“Io c’ero” ha fatto leva sui comportamenti spontanei e condivisi delle persone
“Io c’ero” ha fatto leva sui comportamenti spontanei e condivisi delle persone. Tutto è nato da un atteggiamento: scattare fotografie nei viaggi e caricarle sui profili sociali, per mostrarle agli amici in tempo reale. KLM ha premiato questi comportamenti spontanei offrendo alle persone la possibilità di vincere un biglietto aereo.